Difference between revisions of "Ran'Rash"

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'''Ran'Rash''' era uno sciamano della Terra del Fuoco.
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'''Ran'Rash''' o '''Ran-Askarak''', sciamano muto della Terra del Fuoco.  Il giorno dei suoi 14 anni, pochi secoli dopo Cristo, raccolse un pezzo di ghiaccio e lo applico` sul piede che aveva deforme sin dalla nascita: due mattine dopo, dopo un incubo in cui si trovava intrappolato in un labirinto bianco di uova, il piede guari`. Allora Ran'Rash, poco lontano dal villaggio, trovo` una pietra: da quel giorno ogni mattina vi si sedette, e contava gli iceberg all'orizzonte.
  
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Certi che fosse uno sciamano, un illuminato dagli Dei, il suo clan gli diede delle pelli. Lui le uso` per coprirsi e poi ne chiese ancora; su queste pelli inizio` a dipingere ciascuno degli iceberg che vedeva. Nonostante Ran'Rash non parlasse, non fu difficile capire per la sua tribu` che ogni disegno tracciato dal giovane sciamano corrispondeva al segno di una divinita`. La forma, la dimensione e la rotta di ogni iceberg segnavano le caratteristiche di codesti Dei candidi e solenni.  
  
Un giorno vide un iceberg piu` grande degli altri, immenso, piatto e placido, quasi volare sul mare. Lo raggiunse con la sua canoa; quando Ran'Rash vi sali` sopra, videro dei fiori coprire il ghiaccio.
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Un giorno Ran'Rash vide un iceberg piu` grande degli altri, immenso, piatto e placido, quasi volare sul mare. Lo raggiunse con una canoa, poi a nuoto; quando Ran'Rash vi sali` sopra, il ghiaccio si copri` di fiori.

Revision as of 08:32, 10 December 2010

Ran'Rash o Ran-Askarak, sciamano muto della Terra del Fuoco. Il giorno dei suoi 14 anni, pochi secoli dopo Cristo, raccolse un pezzo di ghiaccio e lo applico` sul piede che aveva deforme sin dalla nascita: due mattine dopo, dopo un incubo in cui si trovava intrappolato in un labirinto bianco di uova, il piede guari`. Allora Ran'Rash, poco lontano dal villaggio, trovo` una pietra: da quel giorno ogni mattina vi si sedette, e contava gli iceberg all'orizzonte.

Certi che fosse uno sciamano, un illuminato dagli Dei, il suo clan gli diede delle pelli. Lui le uso` per coprirsi e poi ne chiese ancora; su queste pelli inizio` a dipingere ciascuno degli iceberg che vedeva. Nonostante Ran'Rash non parlasse, non fu difficile capire per la sua tribu` che ogni disegno tracciato dal giovane sciamano corrispondeva al segno di una divinita`. La forma, la dimensione e la rotta di ogni iceberg segnavano le caratteristiche di codesti Dei candidi e solenni.

Un giorno Ran'Rash vide un iceberg piu` grande degli altri, immenso, piatto e placido, quasi volare sul mare. Lo raggiunse con una canoa, poi a nuoto; quando Ran'Rash vi sali` sopra, il ghiaccio si copri` di fiori.